La Street photography, o fotografia di strada, è un genere di reportage che utilizza l’espediente dello scatto “rubato”, istantanee di vita altrui in un contesto reale, con l’obiettivo di raccontare le interazione sociali e ambientali dell’umanità in modo spontaneo ed autentico. Proprio per questo motivo i fotografi di strada vengono spesso incasellati in quella che è stata definita: scuola umanista.

Seguendo una logica e una linea narrativa ben definita, nasce un reportage che diventa un ritratto della società. Fare fotografia di Street significa empatizzare e connettersi profondamente con tutto ciò che ci circonda, con la strada e le persone che la abitano, con i colori, i profumi. Bisogna diventare protagonisti e parte integrante della storia che si sta raccontando per poterla rappresentare in uno scatto.

È negli anni della sua maturazione tecnica e artistica che Elisabetta Riccio sfrutta i lunghi periodi in cui è in viaggio per raccontare storie di vita diverse. Da Cuba , con la sua serie Calle Cuba  a Shanghai con Artificial light  la fotografa , costruire un racconto intimo e sincero della società filtrato dal suo sguardo sensibile.