Elisabetta
Riccio,

fotografa torinese freelance.

Laureata in Architettura ( Politecnico di Torino) con Master in Fotografia (IED), nel 2010 inizia ad occuparsi di fotografia documentaristica, foto-giornalismo, ritratti e progetti artistici, viaggiando in Italia e nel mondo alla costante ricerca di storie da raccontare.

Muovendosi tra spazi urbani e contesti suburbani concentra la sua attenzione sulle trasformazioni architettoniche e sociali, in una costante indagine sul significato che individui e società attribuiscono al tempo e alla memoria.

Lo sguardo di Elisabetta Riccio ripercorre le geografie del suo vagare tra le fessure abbandonate di una città industriale, Torino, e gli ampi orizzonti delle sue esplorazioni americane; indaga sulla mutevolezza dell’architettura di quelle aree urbane che sono state vissute dall’uomo e poi abbandonate. Nelle sue fotografie la natura è un elemento ricorrente che spesso, diventa protagonista. 

Lavora con temi come identità, trasformazione urbana e memoria, dedicandosi a progetti personali a lungo termine.

I suoi lavori sono stati premiati ed esposti a livello internazionale a Parigi, Berlino, New York, Miami, Torino.

Leggi la biografia di Elisabetta Riccio

A-TYPICAL URBAN VISION

Questa fanzine racconta un viaggio intercontinentale lungo 10 anni attraverso 7 Paesi. Dal Messico alla Francia, dal New Jersey a Tel Aviv, dalle terre dei Navajo all’Italia, racconta una storia fatta di vecchi edifici, luoghi nascosti, paesaggi mutevoli tanto distanti quanto simili gli uni agli altri, dove la trasformazione del paesaggio contemporaneo è protagonista assoluta.